Mi sono trovata casualmente dinanzi la facciata di una chiesa di cui disconosco il nome ma solo.la posizione all.interno di un centro storico meraviglioso che visitavo per la prima volta nella mia vita e sulla stessa c era una targa assai antica per me subito ipnotica che invitava a pregare dinanzi la stessa un' Ave Maria per aver la concessione di un' indulgenza per un numero di giorni che.sinceramente non ricordo.
Il tutto.per me nella mia testa in quegli istanti significava aver un ordine antico per pregare all aperto non come di.solito all interno della chiesa
.Non ho pensato alla finalita' a cui alludeva la targa quanto.piuttosto al contesto particolare dove diverse persone passeggiavano tranquille ed io li ero.letteralmente rapita dall idea della preghiera rendendomi conto mentre tentavo goffamente di recitarla che non me ne rammentavo tutte le parole..
Avevo dimenticato il testo della preghiera per antonomasia
.Ave Maria piena di Grazie, il Signore e' con Te..
A quel.punto.mi bloccavo totalmente incapace di proseguire la preghiera e vivevo il tutto con un dissgio pazzesco ed intrisomdi malinconia..come una perdita di qualcosa di veramente grande e decidevo di farmi aiutare da un suggeritore portando.cosi a termine finalmente la stessa
.E mi veniva voglia pazzesca di condividere questa sorta di ipnosi.mistica con altra gente a cui chiedevo dinrevitare davanti quella targa la preghiera ricevendo inizialmente risate sarcastiche e poi finalmente sentita preghiera..
Dopo quel giorno e' successo di tutto.
Ho visto.gente a me vicina cadere come birilli. Non una, due persone ma davvero tante persone tanto da pensare ad una caduta collettiva che ad un certo.punto.per forza di cose comprendesse anche me
Ma io in.modo miracoloso.non cadevo.
E non sono ancora caduta e sono certa senza alcuna certezza che non cadro.
Mi.sono sentita protagonista mio.malgrado di un.privilegio.
E la colpa si e' impossessata di.me.
Amen..