E la bellezza davanti a me si mostra
nelle sue forme più sinuose,
nella mia mente avrei parole
per celebrarla come si fa con le spose.
Ma la Luna sogghigna dietro di me
la sua è una falce crescente
e mi rispecchio nel mare ormai oscurato
dal volto di colui a cui l'amore è stato negato.
Scriverà sulla mia pelle note su cui danzerà
ed ascolterete "Il pianto del Diavolo".
Quanti poemi ho già scritto per te
che non vedranno mai la Luce
perchè nel buio son confinato.
Il calore del giorno m'è stato negato
ed ora mi ritrovo da solo
tra fiumi di zolfo e di fango.
Al mio fianco solo una tenue luce
E' un violino che annuncia
l'odio che devasta il mio cuore infranto!!!!