- Ti passo a perdere fra poco.
- A perdere?
- Sì, vengo da te e ci perdiamo insieme dove ti pare.
- E se poi ci trovano?
- Ma noi ci perdiamo bene.
- Devo portare qualcosa?
- Si, quella curiosità disordinata e bella che ti rende sfacciatamente vera. La voglia di soffiare via le nuvole dal tuo cielo che da un po’ di tempo è scuro. La forza di far scivolare via la tristezza che ti ostini a tenere per mano. Gli abbracci li porto io per quando avremo freddo.
- Ho paura.
- Ed è per questo che ogni tanto è necessario perdersi, in nuove persone, in altri luoghi, dentro nuovi viaggi. Perchè la vita passi e non ci trovi lì, fermi, ad aspettarla. Per ricominciare bisogna perdere la strada del ritorno. Per diventare persone nuove bisogna rischiare. Rompersi e rinascere. Prendere coraggio e fare quella ‘cosa’ che ci terrorizza, quella cosa che non avremmo fatto mai. Fare il primo passo per capire che siamo noi a doverci spostare da dove non riusciamo più ad essere, senza attendere che qualcosa per miracolo succeda.
- Passa a perdermi, ti aspetto.
Cit.
I’m down a one way street
With a one night stand
With a one track mind
Out in no man’s land
(The punishment sometimes don’t seem to fit the crime)
Yeah there’s a hole in my soul
But one thing I’ve learned
For every love letter written
There’s another one burned
Dicono che nel corso della nostra vita abbiamo due grandi amori; uno e con cui ti sposi o vivi per sempre, forse diventerà il padre dei tuoi figli... e sarà quella persona con cui ottieni il massimo rapporto per stare il resto della tua vita accanto a lui.
Poi dicono che c'è un secondo grande amore, una persona che perderai sempre di continuo. Qualcuno con cui sei nato già connesso, si chiama "chimica" dicono, ma a volte anche la forza della chimica impedisce di raggiungere un lieto fine. Fino a quando un certo giorno smetteranno di provare... si arrenderanno e cercheranno quell'altra persona che finiranno anche per trovarla ma non è quello che volevano
Ma vi assicuro che non passeranno una sola notte, senza pentirsi e senza sentire il bisogno di un solo bacio, o magari discutere ancora una volta...
Tutte sanno di cosa sto parlando, perché mentre state leggendo questo, vi è venuto il suo nome in testa.
mi stavo chiedendo...
siamo nel 2020.. sapete che oltre allo smalto.. le parrucchiere. i negozi di scarpe.. borse.. pellicce... e ghingheri vari esistono anche i supermercati dove andare a comprare detergenti????
Non ve lavate porca puttana ma le unghie ce le avete sempre fatte è !!! 😑
I deodoranti.... dove c"è scritto che durano 24 ore . durano sempre e solo se ti lavi!!!!
MERITIAMO L'ESTINZIONE !
...mi chiedo... ma voi troll rompicoglioni della mia merda.. ma che vita triste avete per dovervi creare 2000 account per andare a contattare la gente per dirgli le porcate!? 🤔 ma perchè non prendete le goccine? ... o vi trapanate da soli il bucio del.culo???? 🤔
na curiosità è!!!!! 😑
TUTTO QUESTO PURTROPPO NON È BASTATO....💔
Se ti basta l’amore allora resta. Se ti basta l’amore allora resta qui....resta qui, perchè se non ho niente da offrirti di più, ho baci e carezze ....dolci parole.... , il sudore, i dubbi su noi..... su te....sul mondo.....non sono sempre perfetta, vero...non ho tre metri di gambe e non sono sempre impeccabile....anzi...so essere mediocre anche scarsa come poche....E’ vero, non trovo sempre le parole giuste, spesso ne uso di non belle, spesso preferisco nascondere tante cose in silenzi o in in non fa niente.... invece di dire tutto cio che vorrei per paura che tu poi non parli più.... Non sarò sempre in grado di farti sorridere, di renderti felice, ma farò sempre il massimo per riuscirci... anche se mi viene difficile perchè so essere solo una grande stronza gelosa..... peró... sono sicura di poter far molto di più... è per questo che so che andrà bene. Poi ci saranno quelle giornate nuvolose.... come sono ormai da un po.... ed io ogni mattina spero di avere in po di sole.... , quelle che sembra che il vento non riuscirà mai a spazzar via, ma io so che succederà..... lo spero.... aspetto....... Io so che noi siamo ‘noi’, e non so se lo saremo per sempre per te.... ma so che lo saremo per sempre per me, ma so che lo siamo da sempre. Siamo una di quelle cose belle, di quelle che fanno rumore, di quelle che restano..... C’ho creduto fin dall’inizio, dal primo sguardo, dal primo bacio, dal primo ciao.... e ti ho amato dall"inizio... non so come non so quando e non so perché.... ma da allora non ho mai smesso di farlo. Forse chissà... quante volte ti sarai chiesto... perchè proprio di me doveva innamorarsi?.... perchè proprio a me è venuta a rompere i coglioni? perchè ? perchè non te ne vai via?... E io ti rispondo: ‘proprio perchè sei tu, e nessun’altro’.......
lucifer e cloe <3<3<3
Lei era folle diversa dalle altre ... alle volte sembrava un cubo di Rubik e altre come la matematica...
A volte era così difficile che volevi lanciarla fuori dalla finestra. Eppure non lo facevi, non potevi. Eri costretto a giocarci finché non capivi come funzionava.. forse Complicata.... Piena di pregiudizi. Odiata. Detestata. Veniva capita pochi e amata raramente. Ma da piccola non era così, era un semplice 1 + 1 ma ora l'ignoranza l'aveva cambiata. E l'aveva fatta diventare un'equazione lunghissima, e se prima bastava un piccolo sforzo per volerle bene ora non più. Bisognava passare ore e ore a parlarle, a leggerla per riuscire solamente a scorgere una piccola parte di com'era fatta veramente. E i pochi fortunati che riuscivano a capirla non avevano il tempo di godersela che lei cambiava e diventava ancora più fredda, difficile...Mha in lei c 'era anche una grande forza... eh siii era forte. Era forte davvero. Potevi gridarle contro le cose più brutte che ti passavano nella mente. E lei,sarebbe stata li,ad ascoltarti,inerme. Ne aveva già passate tante di cose brutte durante la sua vita che oramai le persone e loro parole,non la spaventavano più. Non la ferivano più. Era più forte di tutto,e di tutti. Ma anche le persone più forti a volte crollano... perchè....
LEI ERA, SIIII FORTE COME UN URAGANO.. MA ANCHE ....FRAGILE COME UNA FOGLIA.
.........
Sé que entiendes el proceso
De volver a enamorarte
Ya lo intentamos una vez
Y fue algo muy interesante...
In un epoca di potenti religioni popolari, nuove divinita´ si andavano affermando come un Dio unico,maschile e onnipotente.
Fino a quel momento ogni religione aveva la sua schiera di esseri supremi, nella quale non poteva mai mancare una figura femminile rappresentante la copiosa Dea Madre.
Colei che dava gioie e dolori , simbolo della femminilità capace di infondere la vita.
Così ancora prima di Eva comparve Lilith.
Lilith rimane il simbolo della lotta delle donne, nella storia e nel mito.
Già nell´antichità troviamo l´ipotesi di un invisibile satellite terrestre chiamato Nephtys e da Pitagora denominato "l´Antiterra".
Questo astro, che assorbe e non riflette la luce del Sole, è quello che meglio impersonifica la figura di Lilith, la creatura provocante e lussuriosa, che si ribellò al primo uomo accoppiandosi ai demoni e costringendo Jahvé (Dio) a creare Eva.
Da allora ad oggi l´immagine del femminile "negativo" fa parte di ogni civiltà: dee malvage, pitonesse, negromanti, maghe, indovine e streghe.
È così che la sessualità è diventata per secoli sinonimo di peccato, di cosa sporca, di smarrimento della ragione!
Ed è così che il "lato oscuro" della carica erotica che è in noi, ha nella Luna Nera, chiamata da tutti Lilith, il suo astro di riferimento e la sua dea protettrice.
Il nome di Lilith proviene dalla tradizione ebraica Lil, che significa notte, oscurità, penombra o dalla parola assiro-babilonese LILITU, che significa "spirito del vento", il suo nome significa anche regina delle diavolesse .
Nel mito ebraico si racconta che fu la prima donna, creata allo stesso tempo di Adamo e non da una delle sue costole ma direttamente dalla Terra.
Si dice anche che fosse lei la madre di Caino e non Eva.
Ella si considerava uguale ad Adamo e quando questi cercò di sottometterla con la forza (Lilith non voleva stendersi sotto di lui durante i rapporti sessuali, in quando considerava "offensiva" tale posizione), si ribellò e fuggì nel deserto vicino al Mar Rosso, dove si accoppiò con i Djinns e generò innumerevoli demoni (chiamati Lilim).
Dio le mando´ tre angeli (Sanvi, Sansanvi e Semangelaf ) nel deserto dove si era rifugiata, ma inutilmente.
Lilith si rifiutò di tornare.
I tre angeli la punirono sterminando quasi tutti i suoi figli.
Vi sono molte interpretazioni su cosa successe dopo…
Lilith giurò odio mortale ai figli degli uomini: si narra che strangolasse i neonati nelle culle e che tormentasse gli uomini semiaddormentati.
Molte delle storie narrate su di lei sembrano riflettere l´ansietà dell´uomo riguardo a donne che non possono essere tenute sotto controllo.
In alcune storie Lilith viene raffigurata come una creatura divina, piena di risorse, intelligente, indipendente ed amante degli animali.
Secoli dopo aver assunto le forme più curiose come quello della "luna nera", rappresentante la sessualità e la parte più selvaggia della personalità o come l´elemento del fuoco, diviene intorno alla fine dell´ottocento il simbolo della ribellione femminile che afferma la parità politica e legale con l´uomo.
Lilith, è la femminilità creatrice, indipendente e ribelle che si impone ma che sa amare.
Lei così sensuale e calda è si, esclusa dalla beatitudine divina ma rimane nei miti terreni a simboleggiare la fertilità della terra e quel mistero vivo, femminile, pieno di contraddizioni seppur affascinante.
Un mito che ormai regna dai meandri più oscuri del tempo e che neppur le più importanti religioni sono riuscite a debellare nell´immaginario umano, Lilith è troppo simile a noi, troppo vicina a noi per essere eclissata dai miti maschili.
E io vissi per un po’
nella Casa di Lilith e le chiesi:
“Come hai costruito questo posto,
Come hai tessuto abiti,
Come hai coltivato del cibo dalle Tenebre ?”
E Lilith sorrise e disse:
“Diversamente da te, io sono Sveglia,
vedo i Cammini che si snodano,
intorno a te. Faccio ciò che mi serve con il Potere.”
“Risvegliami allora, Lilith” Dissi.
“Ho bisogno di questo Potere,
così da tessere i miei vestiti,
coltivare il mio cibo,
costruire la mia Casa.”
Preoccupazione solcava la fronte di Lilith.
“Non so cosa ti farà il Risveglio,
perché tu sei davvero Maledetto da tuo Padre.
Potresti morire.
Essere cambiato per sempre.”
Ed io dissi. “Tuttavia, una vita senza il Potere
non sarebbe degna d’esser vissuta.
Morirei senza i tuoi doni.
Non vivrò alla tua mercé.”
Lilith mi amava, lo sapevo.
Lilith avrebbe fatto ciò che le chiedevo,
malgrado non lo desiderasse.
E così Lilith, Lilith dagli occhi splendenti,
mi Risvegliò.
Si tagliò con un coltello
e versò il suo sangue per me in una ciotola.
Bevvi. Era dolce.
E poi caddi nell’Abisso.
Caddi per sempre, cadendo
nella Tenebra più profonda.
L'Arrivo di Lilith
Ero solo nelle Tenebre
e divenni affamato,
ero solo nelle Tenebre
e divenni infreddolito,
ero solo nelle Tenebre
e piansi.
Ed ecco giungere a me
una dolce voce,
come miele.
Parole di conforto.
Parole di dolcezza.
Una donna, oscura ed amabile,
con occhi che penetravano le Tenebre,
venne a me.
“Conosco la tua storia, Caino di Nod”,
disse sorridendo.
“Hai fame. Vieni ! Ho cibo.
Hai freddo. Vieni ! Ho abiti.
Sei triste. Vieni ! Ho conforto.”
“Chi conforterebbe un Maledetto come me?
Chi mi vestirebbe ?
Chi mi nutrirebbe ?”
“Sono la prima moglie di tuo padre,
che disobbedì all’Altissimo
e ottenne la Libertà nelle Tenebre.
Sono Lilith.
Un tempo ebbi freddo , e non c’era calore per me.
Un tempo ebbi fame, e non c’era cibo per me.
Un tempo fui triste, e non c’era conforto per me”
Mi accolse, mi nutrì, mi vestì.
Tra le sue braccia, trovai conforto.
Piansi finché sangue
non scese dai miei occhi
e lei lo tolse con un bacio.
Lei è strana.
Un miscuglio di paure, di incertezza e dolcezza, ironica per non sentire i suoi pensieri.
Si prende in giro e ride di se dei suoi difetti, delle sue cicatrici, delle sue mancanze.
Sa di non essere nulla di speciale anche se qualcuno glielo dice.
Non è bella e non è sexy.
Lei è quella che cade dai tacchi.
Che inciampa nella gonna mentre si spoglia.
Che se piange si dimentica di avere il mascara e si passa la mano sugli occhi.
Lei è quella che mangia con le mani, che si sporca di gelato, che se la invitano a pranzo ama le cose semplici.
Lei è quella del mare d'inverno.
É quella dei sorrisi storti per dire ok va bene così.
Quella che piange per un film.
Quella che ama la lentezza ma vive in velocità.
Quella che si stringe le ginocchia al petto quando si sente sola.
Quella che se ne sta in silenzio a guardare la notte.
Quella che preferisce la penombra al sole accecante, ma ama la chiarezza.
Lei è così.
Un pò strana.
Un pò tutto.
Un pò niente.
Lei è così.
È lei...